C’era una strada. Una strada di 1353 passi.
Era una strada lunga, tortuosa, piena di ostacoli, una strada tutta in salita.
La percorse senza timore e con caparbia determinazione, a piedi scalzi per avvertirne ogni centimetro nella carne.
Non portava valige con se’, non ne aveva bisogno. Quando aveva deciso di intraprendere quel viaggio l’avevano spogliata di tutto ciò che un tempo le apparteneva.
Dopo aver compiuto 1352 passi all’improvviso sì fermò. Nessuna paura, nessun ripensamento, semplicemente aspettava.
Aspettava un passo, un solo piccolo passo verso di lei da parte di chi l’attendeva immobile.
Non ci fu quel passo, non poteva esserci, perché a quel punto le paure erano di altri.
Si fermò un attimo a riprendere fiato.
Non sarebbe mai arrivata, ma non si sentiva sconfitta perché era comunque molto, ma molto più forte di quando era partita. Era una donna nuova, la donna che aveva sempre sognato di essere, la donna che era sempre stata senza saperlo.
Quella strada sconosciuta ed inattesa le aveva insegnato a vivere e le sarebbe rimasta sempre nel cuore ma non era lì che stava il suo destino.
Si voltò senza rimpianti, altre strade la stavano aspettando!
Testo ©Sabrina Musetti, riproduzione vietata senza citare la fonte 
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