Cascata del Traaton, un angolo di natura selvaggia a due passi dalla città

In questo articolo vi porto a scoprire una cascata fantasma che ho cercato per 20 anni: la Cascata del Traaton. Questa piccola ma suggestiva cascata, si trova vicino a dove vivo, e più precisamente in provincia di La Spezia, nel comune di Castelnuovo Magra e quindi nella bellissima terra della Lunigiana Storica. Buona lettura!!!

Cascata del Traaton in inverno
Cascata del Traaton in inverno Febbraio 2022

Nota: quando scrissi questo articolo la Cascata del Traaton e le altre cascate del Bettigna erano pressoché sconosciute, oggi, a seguito di opere di sistemazione dei sentieri, sono inserite in un bel percorso di trekking che permette di ammirarle tutte con una bella camminata immersi nella natura.

Cascata del Traaton: ecco come trovarla

La Cascata del Traaton si trova nei pressi della “Via dei Molini”, un sentiero ad anello che collega Marciano, Molino del Piano e Castelnuovo Magra che si snoda sui sentieri CAI 302, 309 e 310 (questo ultimo sentiero è stato ripristinato solo negli ultimi due anni). Nello specifico la cascata si trova sul sentiero 309 che sale da Molino del Piano a Castelnuovo Magra.

Per raggiungere la cascata si può partire da entrambe le località, ma partendo da Molino del Piano vi si arriva in un tempo più breve.

Da Molino del Piano percorrendo Via Marciano Fondovalle (potete prendere di riferimento la Pizzeria Napoli e Pepe), salite per circa 1 km fino ad arrivare ad una strada cementata che scende a sinistra. Qui trovate l’indicazione del sentiero CAI 302 per Castelnuovo Magra. In questo punto dovete parcheggiare l’auto ed iniziare la camminata che, in circa 15/20 minuti di cammino, vi condurrà alla cascata.

indicazione CAI sentiero 302
Indicazione CAI del sentiero 302 al bivio tra Via Marciano Fondovalle e la strada cementata

Il primo tratto del percorso si sviluppa sulla stradina cementata costeggiando il Torrente Bettigna. Continuate lungo la strada, che ad un certo punto diventa sterrata, fino a che non vi trovate di fronte ad una grande casa in pietra. Circa un centinaio di metri prima della casa imboccate lo stretto sentiero che sale sulla destra. Prestate particolare attenzione perché il sentiero non è ben segnalato!

Da qui il sentiero sale per un breve tratto, ma la (leggera) fatica è ripagata dall’incantevole vista sulla piccola e verdeggiante valle del Bettigna e del caratteristico borgo che la domina: Castelnuovo Magra.

Il sentiero porta ad un bivio, qui dovete scendere a sinistra seguendo le indicazioni per Castelnuovo Magra sentiero 309, avventurandovi nel fitto del bosco.

Per raggiungere la Cascata del Traaton seguite il sentiero fino ad arrivare ad un piccolo ponte in pietra situato in prossimità di un mulino abbandonato che si trova poco prima che il sentiero inizi a salire verso Castelnuovo Magra.

La cascata resta scostata rispetto al sentiero e non è facile scovarla, soprattutto nel periodo estivo quando la portata d’acqua è limitata e la vegetazione ne nasconde la vista dal sentiero. Per arrivarci dovete imboccare il viottolo che si trova sulla destra appena prima del ponte, proseguite per una decina di metri, ed ecco che la Cascata si presenterà davanti ai vostri occhi!

Il sentiero per la cascata è adatto a chiunque non abbia particolari problematiche motorie ed è facilmente percorribile anche da chi non è particolarmente allenato a camminare. Ovviamente percorrere tutto il sentiero fino a Castelnuovo Magra è un pochino più impegnativo [appena avrò modo di percorrerlo ve ne racconterò nei dettagli!]

Cascata del Traaton, foto scattata in estate
La cascata nell’ estate 2018
Cascata Agosto 2020
Agosto 2020 la cascata era pressoché asciutta, l’acqua scorreva solo all’interno della fenditura
il Mulino abbandonato nei pressi della cascata
Mulino abbandonato nei pressi della cascata

Cascata del Traaton: non una ma ben 3 cascate (per ora)

In riferimento alla Cascata del Traaton avevo sentito usare anche il termine Cascate del Bettigna, ciò mi aveva, a suo tempo, fatto sospettare che lungo il torrente si trovassero anche altre cascate. Per questo motivo, quando ancora erano sconosciute ai più e nascoste dalla fitta vegetazione, mi misi ad esplorare i dintorni della Cascata del Traaton trovandone ben altre tre!

Cascata 2

Una delle cascate si trova a valle della Cascata del Traaton e vi si arriva imboccando lo stretto sentiero che scende alla sinistra del ponticello in pietra. Dopo una ventina di metri dal ponticello vi troverete sopra la cascata, proseguendo potete arrivare al torrente e risalendolo vi troverete proprio di fronte alla cascata ed alla bella ed ampia pozza che si trova alla sua base. Quando l’ho visitata, aveva stranamente una porta maggiore rispetto al Traaton. Anche questa cascata è molto suggestiva e vale quindi la pena cercarla!

Cascata 2, una delle altre cascate
Cascata 2 in estate
Cascata  2, in inverno Febbraio 2022
..ed in inverno (Febbraio 2022)

Cascate 3 e 4

La terza e quarta cascata si trovano più a monte rispetto alla Cascata del Traaton. Quando le ho trovate, nel 2019, erano raggiungibili tramite un sentiero seminascosto posto un centinaio di metri prima del ponte di pietra (si tratta del sentiero che ora corrisponde al primo tratto del 310). Il sentiero era non segnalato, praticamente invaso dalla vegetazione e sembrava abbandonato da anni.

Scendendo ero arrivata al torrente e risalendolo ho trovato dapprima una piccola cascata sulla destra. Continuando a risalire il Bettigna mi sono trovata davanti ad una cascata molto più alta anche della Cascata del Traaton ma ridotta ad un rigagnolo. Nella pozza alla sua base, era presente molta “sporcizia” costituita da vecchi teli di plastica, copertoni di auto, corde. L’impressione è stata che quando la cascata era rigogliosa qualcuno abbia cercato -in malo modo- di crearvi una sorta di piscina artificiale per poi abbandonare il luogo in pessime condizioni.

A quel tempo sconsigliavo quindi di cercarle perché non ne valeva la pena. Ma in occasione di un’altra visita (Febbraio 2022) ho trovato una bellissima sorpresa!!!

Il sentiero è stato ripristinato risultando pulito e ben segnalato (310), addirittura è stato costruito un ponticello in legno per agevolare il superamento di un canale che prima risultava un po’ più impegnativo da superare. Lungo il tragitto per raggiungere la cascata sono stati inoltre posti dei tavoli in legno.

Ma la sorpresa più bella è stata la vista della cascata!!!

Nonostante non sia stato un inverno piovoso, la cascata aveva un discreto getto d’acqua, la piscina artificiale alla sua base era stata rimossa e tutta la sporcizia ripulita dando vita ad un angolo davvero incantevole e suggestivo.

Insomma adesso direi che vale assolutamente la pena di vedere anche questa cascata anche se la cascata del mio cuore resta la prima che ho scoperto!

Cascata del Traaton, cascata 3 Febbraio 2020
La Cascata 3, finalmente in tutta la sua bellezza!

Il mio istinto di “cacciatrice di cascate” mi dice però che forse le cascate non sono tutte qui e quindi non escludo altre perlustrazioni del Torrente Bettigna. In caso di nuove scoperte non mancherò nell’aggiornare l’articolo!

Nota: le cascate le ho numerate in base al mio ordine di scoperta!

Semplici regole per visitare la cascata nel rispetto della natura:

Nonostante si trovi letteralmente a due passi dal centro abitato e dalla Statale Aurelia, la Cascata del Traaton è un bellissimo angolo di natura incontaminata ed è quindi doveroso far si che tale resti.

Ricordate quindi di:

  • non abbandonare i vostri rifiuti
  • rispettare gli animali del bosco e le piante
  • non accendere fuochi.

🔎 Leggete l’articolo: Escursioni nel rispetto della Natura, 6 regole da seguire

Curiosità ed emozioni: perché per me la cascata fantasma

Molti anni fa (correvano gli anni 1988/90) avevo la passione di percorre in moutain bike le vecchie mulattiere delle colline che corrono tra Toscana e Liguria. Durante uno di questi giri, per puro caso, nel bel mezzo di un bosco, ho scovato una bellissima cascata. Tempo dopo tornai a cercarla ma senza però riuscire a ritrovarla.

Nel 2018 su Instagram mi sono imbattuta in alcune foto che sembravano immortalare proprio la mia cascata “fantasma”. Ho così chiesto informazioni ricevendone però di vaghe ed imprecise, quasi la cascata fosse un luogo da mantenere segreto. L’unica cosa che ero riuscita a scoprire era il nome: Cascata del Traaton!

Mi sono messa a fare ricerche e così ho potuto capire la zona in cui cercarla (non che sia poi così facile seppure relativamente vicina ad una delle strade principali della zona!). Mi sono così messa “in viaggio” riuscendo a ritrovarla dopo oltre 20 anni.

Un tempo la Cascata del Traaton era, in estate, il luogo in cui i bambini della zona si riunivano per fare il bagno. Dopo 20 anni di ricerche e con un caldo torrido non potevo esimermi dal fare un bagno come quei bambini di un tempo! In realtà vista la scarsa portata del torrente è stata una doccia, ma la cascata mi ha rigenerato in un attimo e per questo l’ho soprannominata la “Cascata Cocoon”😃!

Il progetto Sentieri d’Acqua della Lunigiana Storica (e dintorni)

Mettermi alla ricerca della Cascata del Traaton mi ha divertito ed emozionato così tanto che mi ha ispirato il progetto “Sentieri d’acqua della Lunigiana Storica”, progetto di esplorazione di tutte le cascate della mia zona, che mi ha portato a visitarne già molte ed anche a scoprirne di semi sconosciute.

Potete scoprire tutte le cascate della Lunigiana Storica di cui ho già raccontato visitando la sezione:

Cascate della Lunigiana Storica

Escursioni e Forest Bathing/Shinrin Yoku (bagno di bosco) alla Cascata del Traaton

Volete vivere la magia di questo luogo con me?

Come Guida Ambientale Escursionistica, Forest Therapy Guide e Facilitatrice NatureTherapy© organizzo uscite alla Cascate del Bettigna sia di tipo escursionistico che di Forest Bathing.

L’ escursione tradizionale prevede la scoperta delle cascate e la salita al borgo di Castelnuovo Magra in un percorso ad anello che ci porterà ascoprire anche antichi mulini abbandonati.

L’uscita di Forest Bathing/Shinrin Yoku consiste invece in una camminata immersivo-sensoriale intervallata da pratiche tipiche di questa disciplina. Questo tipo di esperienza si prefigge lo scopo di rigenerare corpo e mente vivendo più consapevolmente lo spazio natura e creando uno spazio di condivisione emozionale.

Volete vivere un’esperienza in questo luogo? Cliccate per scoprire di più

Per info contattatemi via whatsapp cliccando sul pulsante qui sotto:

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18 thoughts on “Cascata del Traaton, un angolo di natura selvaggia a due passi dalla città

  1. bellissimo questo posto! davvero magico… carino che la passeggiata permetta di ammirare antichi mulini e frantoi. Dev’essere una sensazione stupenda poter passare del tempo immersa in quella natura, fare il bagno in quelle acque.

    1. La prima volta era fredda ma visto il gran caldo dopo il primo impatto si stava bene. La seconda volta con la temperatura dell’aria più fresca ho provato ad entrare ma mi si sono subito gelate le gambe quindi ho rinunciato.

  2. Credo sia più facile da raggiungere parcheggiando l’auto al cimitero di castelnuovo magra borgo quindi prendere l’unico sentiero che c’è a sinistra dell’ingresso del cimitero. La strada è asfaltata ed agevole. Dopo qualche curva in discesa si raggiunge una scala in cemento si gira a sinistra si costeggia il mulino e dopo aver attraversato il ponte in pietra si vedono due cascate una sa sinistra e una a destra un po nascosta.
    Aldo

    1. Ciao, innanzitutto grazie della tua testimonianza e scusa il ritardo nella risposta! Essendo sul sentiero che da Castelnuovo porta a Molino del Piano la cascata, come scritto nell’articolo, può essere raggiunta sia da un lato che dall’altro, avendo fatto il percorso da Molino del Pian ho preferito riportare quello provato personalmente. Sicuramente da Castelnuovo è più semplice trovare il sentiero, in merito al sentiero in se non avendo provato non saprei dire quale sia più comodo. Sì, le cascate in prossimità del ponte sono 2 -ho scoperto la seconda ( più una terza più a monte) nella mia ultima visita ma non ho avuto modo di aggiornare l’articolo. Spero di poter presto fare il sentiero anche da Castelnuovo così da poter rendere ancora più completo il mio articolo!

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