Sentiero 185 Castelpoggio Campocecina, 1° tratta alta via delle Apuane

Finalmente dopo un periodo passato su altri sentieri (ma questa è un’altra storia!) sono tornata a casa e per festeggiare mi sono regalata una camminata sul sentiero Cai 185 che collega il paese di Castelpoggio al Rifugio Carrara a Campocecina. Questo sentiero è la prima tratta dell’Alta Via delle Apuane, ve ne racconto in questo articolo, buona lettura!

Sentiero Cai 185 Castelpoggio-Campocecina: 1° tratto da Castelpoggio alla Gabellaccia (890mt)

Partenza sentiero 185 Castelpoggio Rifugio Carrara
Indicazioni alla partenza del sentiero

Il sentiero Cai 185 prende avvio dal paese di Castelpoggio (545mslm) ed in particolare dalla piazzetta Primo Ricci che si trova lungo la SS 446, strada che collega Carrara a Fosdinovo passando per i paesi di Gragnana e Castelpoggio.

Dalla piazzetta si sale costeggiando le ultime case del paese fino ad arrivare al termine del tratto asfaltato, si continua poi su una mulattiera che, snodandosi in un bel castagneto, conduce in 10 minuti all’imbocco ufficiale del sentiero 185.

Si prende quindi a sinistra, si supera la Maestà di Castelpoggio, raffigurazione marmorea di una Madonna con Bambino, e si prosegue costeggiando un muretto a secco. La vista è inizialmente aperta sulla valle di Gragnana spaziando in alcuni punti fino alla costa. Si entra poi nel bosco costituito prevalentemente di lecci, ma in alcuni punti si trovano anche piccoli boschetti di cipressi e qualche pino marittimo solitario. Il sottobosco è ricco di pungitopo ed erica arborea. Al momento del mio passaggio era presente una bella e piuttosto ampia fioritura di narcisi a tazzetta. Il sentiero è in questo primo tratto agevole e la salita leggera.

Continuando a camminare nel bosco si arriva sotto ad alte pareti rocciose alla cui base si trovano le Grotte della Gabellaccia. Le grotte sono numerose ma il sentiero principale ne costeggia solo una, per vedere le altre occorre imboccare un piccolo sentiero posto più avanti sulla sinistra. Superata la grotta, sulla destra si innesta il sentiero 46 che conduce dalla località Ponte Storto a Tenerano, i due sentieri (185 e 46) coincidono da qui fino alla Gabellaccia.

A questo punto del sentiero la salita si fa più ripida ed il bosco cambia aspetto e vi si trovano per lo più pini e cipressi della California, continuando a salire si arriva ai ruderi della Gabellaccia dove si trova un bello spiazzo panoramico dotato di un tavolo, punto perfetto per uno spuntino!

Proprio qui, mentre mangiavo, mi è passata sopra la testa una bella poiana, quindi tenete gli occhi aperti!

Punti interesse 1 tratto

Castelpoggio

Il paese, circondato da boschi, pascoli e terrazzamenti, si trova in una posizione panoramica tra la piana del Magra e le Alpi Apuane. Essendo sempre stata zona di confine Castelpoggio era raggiunta da vari sentieri che ancora oggi sono percorribili come appunto il 185, il 47 ed i sentieri che arrivano da Fontia e da Foce di Ortonovo.

Grotte della Gabellaccia

Si tratta di una serie di grotte di notevoli dimensioni situate a poca distanza dai resti della dogana della Gabellaccia. Queste grotte erano abitate, anche se non stabilmente, fin dalla preistoria (ma delle grotte vi racconterò nel dettaglio in un post dedicato).


Se siete appassionati di grotte potrebbe interessarvi l’articolo dedicato alla “vicina”


Gabellaccia o Dogana della Tecchia

I resti della Dogana della Tecchia, Gabellaccia
Ruderi della Dogana della tecchia

Questo passo, posto a 895 metri, tra la Lunigiana e Carrara, un tempo rappresentava il confine tra lo stato di Massa Carrara (annesso al granducato di Modena) ed il territorio di Fivizzano (granducato di Toscana). Per passare da qui era quindi necessario pagare la “gabella” (tassa di passaggio) da cui il nome dispregiativo “gabellaccia” che è rimasto al luogo. Era presente quindi una vera e propria dogana chiamata “dogana della tecchia”, nome dovuto alla vicinanza con le grotte sottostanti denominate “Tecchia della Gabellaccia”. Con il passaggio di Fivizzano agli estensi il confine non ebbe più motivo di esistere ed oggi restano a ricordo di quel tempo i ruderi dell’antica dogana.

Sentiero Cai 185 Castelpoggio-Campocecina: 2° tratto dalla Gabellaccia al Rifugio Carrara (1315mt)

Arco di roccia sul sentiero 185
Il caratteristico arco di roccia

Riprendendo il cammino si attraversa la strada che porta a Campocecina e si prosegue sul 185 che sale sulla destra.

Dopo un breve tratto di salita si incontra un suggestivo arco di roccia sotto il quale passa il sentiero. Continuando a salire si incontra una seconda grotta nei cui pressi si trova l’innesto del sentiero 40 che porta da Torano a Monzone, per un breve tratto il 185 ed il 40 coincidono.

Poco dopo la grotta e l’innesto del 40 troviamo le indicazioni per il Cippo Monumentale alla resistenza apuana.

Continuando a salire la visuale si apre, sulla destra, sul mare e sul Monte Uccelliera e subito dopo si incontra un gruppetto di case, si tratta dell’alpeggio di Acquasparta, qui si trova l’innesto del sentiero 171 che arriva dal Cardeto. Salendo tra le case ed alcuni spiazzi occupati da roulotte arriviamo al piazzale di Acquasparta dove si trovano sculture dedicate alla Shoah.

Seguendo prima la strada asfaltata e prendendo poi a sinistra su una stradella sterrata, seguendo le indicazioni si arriva in pochi minuti al Rifugio Carrara, dove termina la prima tratta dell’Alta Via delle Apuane.

Punti interesse 2° tratto

Cippo monumentale

Il monumento è collocato ad una ventina di metri dal sentiero, sulla destra, ma, posto su di una collinetta e nascosto dagli alberi, non è visibile transitando, per poterlo vedere è quindi necessaria una brevissima deviazione.

Si tratta di un cippo in marmo a forma triangolare ed alto circa due metri recante delle iscrizioni su ogni lato. Da una lato vi è tracciato il profilo di montagne (presumibilmente le Apuane) e la scritta “Non cedere- 9 Settembre 1943”, su un’altro è incisa la scritta “Il sangue versato sui monti ridona libertà ed onore al popolo italiano” e sulla terza “Divisione Apuana- B.ta Garibaldi- G.pi Patrioti Apuani- Bta Lunense-data 9 Settembre 1951”. Il ceppo è stato posizionato, così come si comprende dalle scritte, nel 1951 ma è stato a lungo dimenticato. Solo nel 2010 è stato ripulito ed è stata posta la targhetta indicativa sul sentiero. Ad oggi Aprile 2023 le scritte sul ceppo, in particolare quelle sul lato nord, sono di nuovo poco leggibili.

Acquasparta

La località Acquasparta è costituita da un nucleo di casette che costituivano un antico alpeggio a cui salivano in estate i contadini e pastori del paese di Gragnana. Una croce di legno ed un cippo in marmo sono posti a ricordo di Rita Conti (1961-1979) che nel 1979 qui morì colpita da un fulmine. Poco sopra alle case termina, in un’ampia rotonda asfaltata chiamata Piazzale di Acquasparta, la strada che arriva da Carrara. Il Piazzale è una sorta di Parco della Memoria, vi sono infatti state istallate le statue del XIV simposio internazionale di scultura del 2001 il cui tema era “La memoria del presente. Dalla Shoah alla cultura della pace”.  Sul piazzale si trova anche un ristorante, il Belvedere, da cui si gode un bel panorama sulla costa.

La vista da Acquasparta
La vista da Acquasparta

Mappa e note tecniche sentiero 185 Castelpoggio Campocecina

mappa percorso sentiero 185 castelpoggio rifugio Carrara
Mappa percorso/Note tecniche
Partenza: Castelpoggio (545 mt slm)
Arrivo: Rifugio Carrara (1320 mt slm)
Dislivello: +798 -7
Durata del percorso: 2h 35m
Lunghezza percorso: km 5,9
Difficoltà: E
Sentieri: 185
Criticità: nessuna, serve un minimo di allenamento per il dislivello e la lunghezza
Periodo: tutto l’anno

Note aggiuntive: I dati si riferiscono alla tratta di sola andata. Il sentiero Cai 185 Castelpoggio-Campocecina può essere effettuato in andata e ritorno in circa:

  • 5 ore senza soste
  • 6 ore con soste minime

Ma se, come a me, amate osservare ogni dettaglio consideratene almeno 1 in più!!

E’ possibile compiere un percorso ad anello salendo alla Gabellaccia con il sentiero 47 e poi riscendere a Castelpoggio per il 185. In questo caso il tempo di percorrenza è di 4h e 45 m., senza soste, e la lunghezza di 12,8 km, ma attenzione perché il 47 presenta tratti notevolmente esposti ed è quindi un sentiero EE escursionisti esperti!

Come arrivare a Castelpoggio

Castelpoggio è raggiungibile in auto tramite la SS 446 da Carrara. Al margine del paese è presente un ampio parcheggio.

Il paese è inoltre ben servito dalla locale linea di trasporto pubblico, autobus da e per Carrara sono disponibili in vari orari (è comunque consigliato verificare con il fornitore del servizio ATT, azienda toscana trasporti).

Consigli utili

  • Indispensabile l’utilizzo di scarpe da trekking
  • Escursione adatta a bambini non troppo piccoli e comunque abituati a camminare
  • Escursione adatta ai nostri amici a 4 zampe
  • Portare acqua e cibo (rifornimenti possibili solo a Castelpoggio e Campocecina)
  • Rispettare sempre la Natura
    • non danneggiare piante
    • non disturbare gli animali
    • portare via i propri rifiuti
    • non accendere fuochi

Articolo e foto di ©Sabrina Musetti, riproduzione vietata senza citare la fonte. 

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