Nelle ultime mie uscite mi è capitato, per caso, di imbattermi consecutivamente in due panchine giganti: la numero 55 di Careggine e la numero 160 di Terrinca. Ovviamente sapevo della loro esistenza ma non avevo mai approfondito l’argomento.
Beh, visto che si sono trovate sul mio cammino mi sono messa a scoprirne di più e come sempre condivido con voi ciò che ho scoperto: buona lettura!
Panchine giganti: l’idea e il Big Bench Community Project
L’idea di realizzare Panchine Giganti è venuta a Chris Bangle, designer americano del settore automobilistico che nel 2009 si è trasferito con la moglie in Piemonte, nelle Langhe, a Clavesana, in provincia di Cuneo. Qui, nel 2010, Chris Bangle ha creato la sua prima Panchina Gigante, la panchina numero 1!
Nella visione di Chris Bangle sedendosi su una panchina gigante “si prova la sensazione di godersi la vista come se “si fosse di nuovo bambini”, si vive un’esperienza intensa, da condividere con gli altri. Sedersi su una panchina è un gesto sociale piacevole, e fare buon uso di tutta l’energia positiva che le Panchine Giganti emanano è la visione del progetto“. Si tratta prosegue il designer di un’innovazione contestuale, “Siamo così ossessionati dallo scoprire cose sempre nuove che spesso ci neghiamo l’esperienza di sperimentare cose ben conosciute ma in un contesto diverso”.
La prima Big Bench (Panchina gigante in inglese) è divenuta un’ambita attrazione turistica nel giro di poco tempo e ben presto in molti (associazioni, proloco, comuni ecc.) hanno iniziato a chiedere di poter costruire una panchina gigante nel loro territorio. Ciò ha portato alle necessità di dar vita ad un ente che potesse gestire il progetto, garantendone l’autenticità ed il carattere no profit.
Big Bench Community Project
Nacque così, nel 2015, l’Associazione Big Bench Community Project, con lo scopo di promuovere le Panchine Giganti a marchio registrato. Con il successo ottenuto ed il conseguente considerevole aumento del numero di Big Bench, l’Associazione è diventata nel 2021 una Fondazione.
La presenza di una panchina gigante è sicuramente un modo per attirare turisti e far conoscere le peculiarità di un territorio, valorizzandolo ed incentivando il turismo, a vantaggio delle comunità locali ed anche delle realtà artigiane che vi operano.
Il Big Bench Community Project aiuta chi desidera costruire una nuova panchina gigante ufficiale. Per essere tale la panchina deve rispettare regole ben precise:
- rispettare indicazioni di colore, forma e dimensione
- essere posizionata in posizione panoramica
- essere facilmente raggiungibile
- non possono essere realizzate mediante fondi pubblici
L’ideatore Chris Bangle è sempre disponibile a fornire gratuitamente consulenza e disegni per la realizzazione di ogni progetto di Big Bench.
Se siete interessati a realizzare nel vostro territorio una Panchina gigante eccovi il link al sito ufficiale www.bigbenchcommunityproject.org.
Dove si trovano le panchine giganti
Dopo la costruzione della prima panchina, le Panchine Giganti si sono diffuse nel resto del Piemonte, principalmente nelle Langhe e nel Monferrato, poi in Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Toscana, Liguria, Val d’Aosta e Sicilia. Negli ultimi anni sono state realizzate panchine anche in Germania, Spagna, Regno Unito e Belgio.
Ad oggi (Giugno 2023) le panchine istallate in Italia sono circa 302, e 59 risultano in costruzione.
Nella provincia di Massa Carrara -dove vivo- se ne trova una a Comano, Lunigiana.
Leggi l’articolo Panchina gigante di Comano Lunigiana
Nelle vicinanze, in provincia di Lucca, troviamo invece le panchine giganti di Pietrasanta, Terrinca (Stazzema) e Careggine.
Sul sito ne è data una in costruzione anche a Carrara, la mia città, a Foce Pianza, alle pendici del Monte Sagro. Il contratto è stato firmato già da un paio d’anni ma ad oggi della panchina non vi è ancora traccia, probabilmente non si sono ancora raccolti i fondi necessari!
Potete scoprire tutte le panchine nella sezione “Scopri le panchine” sul sito BBCP.
Il passaporto delle Panchine Giganti
Per gli amanti delle Panchine Giganti è disponibile un passaporto su cui ottenere i timbri delle varie Big Bench visitate così da certificare la visita, annotare la data ed ancora riportare le proprie emozioni!
Lo scopo è per i “cacciatori di big bench” è collezionare quanti più timbri possibili, il timbro di ogni panchina riporta il nome del paese ed un suo logo.
Il Passaporto è acquistabile solitamente in esercizi posti nelle vicinanze della panchina stessa al costo di € 6. L’elenco degli esercizi che aderiscono all’iniziativa è riportato nella sezione Passaporto del sito BBCP, ecco il link!
E voi avete vi siete mai seduti su una panchina gigante? Quante ne avete trovate? Se vi raccontatemelo nei commenti!!!
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