Differenza tra trekking e hiking… ed escursionismo

I termini trekking, hiking ed escursionismo si usano spesso come fossero sinonimi ma in realtà queste tre parole hanno significati diversi . In questo articolo vi racconto quindi quale è la differenza tra trekking e hiking ed escursionismo. Buona lettura!

Differenze tra trekking e hiking ed escursionismo, collage foto delle tre diverse attività
Trekking, Hiking ed escursionismo: non sono la stessa cosa!

Hiking, Trekking ed Escursionismo: cosa sono ed origini

Tra le attività outdoor più praticate vi è senza dubbio la camminata che è una pratica che può apportare moltissimi benefici alla nostra salute come la perdita di peso, il miglioramento dell’umore e della circolazione e che ci aiuta a mantenerci giovani!

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Esistono molti tipi di camminata ma quando si parla di camminare in montagna e su sentieri escursionistici si fa riferimento a tre attività ben specifiche: trekking, hiking ed escursionismo.

Come dicevo sopra questi tre termini sono spesso usati come sinonimi ma le tre attività sono in realtà diverse tra loro sotto vari aspetti. Per capire la differenza tra trekking, hiking ed escursionismo occorre innanzitutto conoscere il significato e l’origine di ognuno dei tre termini, scopriamoli insieme!

Trekking

Nell’indicare le attività outdoor il termine Trekking è sicuramente il più utilizzato nel linguaggio comune.

Il termine trekking non deriva dall’ inglese, come molti credono, ma dall’afrikaan, una lingua parlata in Sud Africa fin dai tempi della colonizzazione olandese. Tra il 1830 ed il 1850 i Boeri (contadini di discendenza olandese, francese e tedesca) per sfuggire alla dominazione dei britannici sulla Colonia del Capo presero a migrare verso l’entroterra alla ricerca di nuove terre, questa migrazione -che avvenne su carrozze trainate da buoi- fu chiamata “Die Groot Trek”, cioè Grate Trek.

Questo primo grande viaggio fu d’esempio per molti altri boeri che, seguendo le orme dei carri, intrapresero lo stesso viaggio. A questi viaggiatori fu dato il nome trekker ed i loro viaggi furono chiamati trekking, il cui significato originale era “viaggiare seguendo le orme dei buoi”. Il termine arrivò in Europa dove nel tempo assunse il significato più generale di intraprendere un grande viaggio.

Con il termine trekking si indica una gita di più giorni che prevede pernottamenti in rifugi, tende o bivacchi, quindi si parla di itinerari di più giornate: insomma un vero e proprio viaggio da fare a piedi!

Nel trekking la camminata ha un ritmo tranquillo e lento ed è improntata sul ritrovare un maggior contatto con la natura e gli ambienti che si attraversano.

Riassumendo oggi la definizione di trekking è: “viaggi o spostamenti a piedi di più giorni, in massima parte su sentieri montani o agresti o mulattiere”.

Hiking

Il termine hiking deriva dalla parola inglese “to hike” che significa camminare e fa riferimento ad una camminata in natura della durata massima di una giornata e quindi più breve del trekking.

Nell’hiking la camminata è rapida ed il focus è posto sul gesto tecnico sportivo: anche se svolta in natura questo tipo di attività pone quindi più attenzione alla componente sportiva che a quella contemplativa, naturalistica e paesaggistica.

La definizione in breve di hiking è quindi: “escursione a piedi che si svolge in una giornata su sentieri montani o agresti segnati caratterizzata da passo veloce”.

Escursionismo

Con il termine escursionismo si fa riferimento ad una camminata che si svolge in una giornata, o anche in poche ore, caratterizzata da ritmo lento e dalla contemplazione del paesaggio.

Per le sue caratteristiche l’escursionismo è un’attività che può essere svolta da persone di ogni età, anche se occorre ovviamente una certa predisposizione ed abitudine al movimento.

In breve si può definire l’escursionismo come : “escursione a piedi di una sola giornata su sentieri montani o agresti ben segnalati caratterizzata da passo lento e da una profonda connessione con la natura”.

Differenza tra trekking e hiking ed escursionismo

Come abbiamo visto nel trekking, nell’hiking e nell’escursionismo l’attività praticata è la stessa, ossia la camminata, ma la differenza sta nei tempi e nel modo in cui la si “pratica”.

Le principali differenze tra le tre attività riguardano quindi:

  • durata
  • preparazione fisica ed allenamento
  • difficoltà tecnica
  • equipaggiamento

Durata

La differenza principale tra le attività è sicuramente la durata:

  • nel trekking l’escursione si svolge su più giorni prevedendo pernottamenti
  • nell’hiking e nell’escursionismo l’escursione si svolge nell’arco di alcune ore, concludendosi in giornata

Preparazione fisica

Un altra differenza tra le tre attività è sicuramente la preparazione fisica:

  • Trekking: svolgendosi su grandi distanze e con uno zaino pesante, richiede una buona preparazione fisica e quindi un allenamento costante prima di praticarlo
  • Hiking: pur svolgendosi in poche ore è focalizzato sulla performance sportiva richiede anch’esso una buona preparazione fisica e costanza nell’allenamento
  • Escursionismo: essendo una camminata che si svolge a ritmo lento non richiede una particolare preparazione fisica ne un allenamento costante. Tuttavia occorre tenere presente che sono necessarie abitudine al movimento e un minimo di resistenza poiché escursioni con dislivello possono risultare impegnative.

Difficoltà tecnica

Tra Hiking e Trekking per ciò che riguarda la difficoltà tecnica non vi è grande differenza poiché possono svolgersi entrambi sia su sentieri semplici che su sentieri più tecnici. Sicuramente è però da considerarsi più impegnativo un trekking poiché si svolge su più giorni e può prevedere anche tratti fuori sentiero.

L’escursionismo, prevedendo in genere una camminata su sentieri più semplici (da turistici ad escursionistici) e svolta con passo lento e su distanze non troppo lunghe ha una bassa difficoltà tecnica.

La differenza tra trekking e hiking ed escursionismo è anche nell’equipaggiamento

La diversa durata delle attività prevede ovviamente un diverso equipaggiamento:

Hiking ed Escursionismo: svolgendosi in un periodo limitato l’equipaggiamento consigliato è uno zaino di 20 litri che possa contenere acqua, cibo, ed indumenti protettivi in caso di pioggia o freddo.

Trekking: svolgendosi su più giorni l’equipaggiamento è più impegnativo, occorre infatti prevedere uno zaino di minimo 40 litri poiché deve contenere, oltre acqua, cibo ed indumenti protettivi, anche abiti di ricambio, l’occorrente per la notte, e se si dorme in tenda tutto il necessario per il campeggio (tenda e sacco a pelo).

In definitiva, sapere la differenza tra trekking, hiking ed escursionismo può essere utile per comunicare in modo più preciso con i nostri compagni di viaggio o per scegliere l’attività giusta in base al nostro livello di preparazione. Tuttavia, non importa quale termine usiamo, l’importante è godersi la natura e le meraviglie che essa ci offre. Quindi, lasciatevi conquistare dalla voglia di esplorare, di camminare e di scoprire nuovi mondi all’aria aperta!

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Articolo di ©Sabrina Musetti, riproduzione vietata senza citare la fonte. 

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