La mia prima esperienza di degustazione di vini!

Da quando ho il blog mi capita spesso di essere invitata ad eventi o serate di vario genere e qualche giorno fa sono stata invitata ad una degustazione di vini al Cru di Sarzana, bellissimo locale situato nella centralissima Piazza Matteotti.

Il mio rapporto con il vino è stato per anni di assoluta indifferenza, qualche volta da ragazza mi è capitato di assaggiarlo senza trovarci mai niente di interessante,sono quindi stata completamente astemia fino a due anni fa.

In quel periodo scrivevo pezzi per un content market place e mi era capitata l’offerta di un lavoro di scrittura di schede di vini per un negozio on line, il compenso non era male così ho accettato.

In un primo momento ho pensato che potevo realizzare le schede raccogliendo quante più informazioni  possibili sui vini che dovevo “schedare” e facendoli assaggiare a cavie , ma alla fine per svolgere il lavoro nel modo migliore possibile ho deciso di assaggiarli personalmente.

Quegli assaggi mi hanno fatto scoprire il vino sotto una luce nuova ed è iniziata una vera passione, per questo ho accettato ben volentieri l’invito alla degustazione di vini.

Ovviamente ero un po’ preoccupata dal fatto che, essendo la mia prima degustazione, non avevo la più pallida idea di come funzionasse e temevo di rischiare di ubriacarmi.

Invece è andata molto bene, non mi sono ubriacata ed ho imparato tante cose interessanti sui vini in generale, sui vini della Valle Isarco in particolare e ho pure avuto qualche spunto per futuri viaggi.

Ma come avviene una degustazione di vini? Ora ve lo racconto!

Come si svolge una degustazione di vini (per winelovers)

degustazione di vini

Le degustazioni di vini possono essere di due tipologie: tecnica e per winelovers.

La degustazione tecnica è quella a cui partecipano esperti del settore, quella per wine lovers è invece una degustazione per persone semplicemente appassionate di vini.

Quella a cui ho partecipato era una degustazione per winelovers.

Le degustazioni di vini hanno sempre un tema conduttore che può essere un territorio, una cantina,una zona particolare  o una tipologia di uva.

In questo caso la degustazione era dedicata ai vini della Valle Isarco, in Alto Adige.

Ai partecipanti viene fornito un foglio che riporta il nome, la cantina e l’anno dei vini che verranno assaggiati, per ogni vino vi è uno spazio in cui è possibile segnarsi note ed appunti.

Io, da profana, mi sono limitata ad inserire una o due crocette a seconda di quanto il vino mi piacesse ed un no su quelli che non riscontravano per nulla il mio favore ( in realtà solo uno!)

Prima della degustazione l’esperto, più precisamente l’educator o giornalista assaggiatore, fornisce informazioni sulla zona di provenienza dei vini, sui vitigni e sulle cantine.

Nel caso della Valle Isarco è stato spiegato che è una zona in cui la produzione di vini punta più sulla qualità che sulla quantità, la produzione non supera infatti  i due milioni e duecento mila bottiglie l’anno.

Dopo la spiegazione del territorio, si  passa all’assaggio dei vini che vengono serviti a due o 4 alla volta (ma in alcuni casi anche più) abbinati per tipologia di uva, in modo da valutarli ma anche confrontarli tra loro.

Ovviamente per ogni vino viene raccontata la storia del vino stesso e della cantina di provenienza.

E’ caldamente consigliato limitarsi ad assaggiare i vini per non rischiare di ubriacarsi e per questo sul tavolo sono posizionati dei secchielli in cui buttare il vino che rimane nel bicchiere.

Sul tavolo sono posizionate anche delle caraffe di acqua per sciacquare i bicchieri ad ogni cambio di vino.

Nel caso di assaggio  a “sensazioni crescenti”, cioè dal più leggero al più forte, il risciacquo del bicchiere non è indispensabile.

La mia prima degustazione di vini

Degustazione di vini al Cru di Sarzana

Nella degustazione a cui ho avuto la possibilità di partecipare, gli assaggi dei vini erano a coppia ed hanno preso avvio con  due Pinot bianchi:

  • 1 Pinot Bianco della cantina Griesbauerhof Maumelter del 2016
  • 2 Pinot Bianco riserva Klaser della cantina Niklas del 2014

Ad ogni assaggio la degustazione prevedeva anche una portata di accompagnamento ( in genere nelle degustazioni sono a disposizione solo pane e grissini), che in questo caso era dello squisito Lardo di Colonnata.

Degustazione di vini, piatto di Lardo di Colonnata

I secondi vini presentati sono stati due Sylvaner, sempre vini bianchi:

  • 3 Sylvaner della cantina Strasserhof del 2017
  • 4 Sylvaner Lahner della cantina Taschlerhof del 2016

Questi vini sono stati accompagnati da dell’ottima coppa.

La terza coppia di vini, ancora bianchi, era formata da due Veltiner:

  • 5 Veltliner della cantina Kuen Hof del 2017
  • 6 Gruner Veltliner Muga Selection della cantina Spitalerhof del 2016

Il piatto di accompagnamento era in questo caso un prodotto tipico dell’Alto Adige, lo speck.

La degustazione è  proseguita con due Riesling, ancora bianchi :

  • 7 Riesling Unterortl della cantina Castel Juval del 2017
  • 8 RieslingAristos della cantina Produttori Valle Isarco del 2016

I Riesling sono stati accompagnati da un panino di peperoni e formaggio ( delizioso!)

A seguire si è passati all’assaggio di due Kerner:

  • 9 Kerner della cantina Bessererhof del 2017
  • 10 Kerner della cantina Unterbofer del 2015

Di accompagnamento ai Kerner è stata servita una buonissima vellutata di piselli con stracciatella.

A concludere gli assaggi due rossi Sankt:

  • 11 Sankt Magdalener Cl. della cantina Larcherhof del 2017
  • 12 Sankt Magdalener Cl della cantina Franz Gojer Glogglhof del 2017

I due rossi sono stati accompagnati da formaggi: un caprino altoatesino affinato in carbone vegetale e una tuma 3 latti, un formaggio cremoso dal sapore intenso, ottenuto appunto con i tre latti di mucca, pecora e capra.

Per ultimo, nel bellissimo giardino del Cru, accompagnato da un piccolo assaggio di dolci, è stato assaggiato un Solaris, bianco dolce, del 2016 della cantina Baron Longo.

Degustazione di vini al Cru, il Solaris servito in giardino

Sono stata bravissima nel limitarmi a piccole quantità di assaggio, e così sono riuscita ad arrivare a fine serata assolutamente sobria 😂😂😂

Devo dire che i vini mi sono piaciuti tutti eccetto i Kerner, i due vini più forti.

Amando i gusti più delicati, i miei preferiti sono stati i vini più leggeri , nello specifico i due Pinot, i due Sylvaner ed il Solaris (adoro i vini dolci!), con questi ( solo con questi, giuro!) confesso di aver bevuto tutto quello che mi era stato versato nel bicchiere!!!

La location della mia prima degustazione di vini

Degustazione di vini al Cru di Sarzana

Come vi dicevo all’inizio, la degustazione è avvenuta al Cru di Sarzana.

Il Cru è un locale di recente apertura, Dicembre 2017, in cui è possibile gustare ottimi aperitivi, accompagnati da selezioni di formaggi e salumi, nella zona denominata Bistrot. Sempre al Bistrot è possibile gustare piatti veloci a pranzo. La sera è possibile cenare in una sala con vista sulla piazza o, in estate, nelbellissimo giardino sul retro.

Il locale è anche un’enoteca ricca di pregiati vini.

In estate nel giardino vengono organizzati anche piccoli concerti  con cena.

Al Cru vengono organizzate degustazioni  di vini ogni settimana da Gianpaolo Giacomelli, giornalista assaggiatore del sito di settore winesurf.it. 

Per avere informazioni circa le degustazioni di vini o per prenotare, basta inviare una mail a cru@crusarzana.it.

E a voi piace il vino? Siete mai stati ad una degustazione? Se vi va raccontatemi la vostra esperienza nei commenti!!!

Articolo e foto  di ©Sabrina Musetti, riproduzione vietata senza citare la fonte. 

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25 thoughts on “La mia prima esperienza di degustazione di vini!

  1. Davvero una bella esperienza. Io sono astemia, ma magari anche io insieme a tutte queste cosette buone da mangiare che ti hanno servito, ce la potrei fare 🙂

  2. Cara Sabrina, grazie per il post. Anche io sono astemia e ho sempre evitatoe degustazioni di vini proprio per i tuoi stessi motivi. Ma ora mi hai aperto gli occhi e ci proverò. Credo anxhe io che conoscere le caratteristiche dei vini sia un modo affascinante di avvicinarsi al vino senza ubriacarsi
    😉

  3. non ho mai provato l’esperienza della degustazione e apprezzo moltissimo il vino a tavola, mi piacerebbe avere qualche nozione in più!

    1. Si la location è molto bella peccato non aver potuto fotografare il giardino ma ho avuto problemi con il cell, e l’esperienza è stata davvero molto interessante!

  4. Adoro i vini e cerco sempre di fare articoli sull’argomento…si impara sempre qualcosa di nuovo,un nuovo vino è sempre un nuovo viaggio di sapori,profumi e gusto …che dire sono appassionata dell’argomento.

  5. Io non bevo molto, ma piace conoscere un po’ il vino e assaggiare sempre nuovi prodotti. Non sono ancora andata ad una degustazione ma penso che sia un ottimo modo per conoscere meglio un vino, e capire anche come va bevuto.

  6. i miei genitori hanno un aziendaagricola e io ho sempre sognato avere un vigneto, per poi poter fare degustazioni ed eventi..sono bellissime le cantine sopratutto se accompagnati da buon cibo

  7. Un’esperienza davvero molto interessante e piacevole che hai saputo descrivere molto bene. Ho preso nota dei vini. Non sono una grandissima intenditrice, ma mi piace molto assaggiare vini nuovi con piatti locali.

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